Comunicazioni Sindacali - UIL - Si chiede la trasmissione a tutto il personale . Da affiggere all'albo sindacale ai sensi dell'art. 25 della legge n.300/70 Comunicato stampa La UIL Scuola

Si chiede la trasmissione a tutto il personale .
Da affiggere all'albo sindacale ai sensi dell'art. 25 della legge
n.300/70
Comunicato stampa
La UIL Scuola di Reggio Emilia esprime forte preoccupazione e
indignazione per la gestione a dir poco disorganizzata dei contratti del
personale ATA precario a tempo determinato con scadenza 30 giugno
inclusi i cruciali Assistenti Amministrativi che garantiscono il regolare
svolgimento delle attività di segreteria. Ancora una volta, centinaia di
lavoratori e lavoratrici della scuola si trovano costretti a fronteggiare
incertezze e disagi a causa delle tardive comunicazioni relative alla
proroga dei loro contratti.
"È inaccettabile che a pochi giorni dalla scadenza del contratto, il
personale ATA precario debba subire questa incertezza," dichiara il
Segretario Provinciale della UIL Scuola di Reggio Emilia. "Le famiglie di
questi lavoratori non possono pianificare nulla: vacanze, impegni
familiari o anche solo una pausa dal lavoro. Tutto è sospeso in attesa di
una conferma che, come ci è stato comunicato, arriverà solo dopo la
metà di giugno."
Questa prassi non solo dimostra una totale mancanza di rispetto per la
dignità professionale e personale del personale ATA, ma li costringe di
fatto a consumare ferie accumulate in un periodo in cui non hanno
alcuna certezza sul loro futuro lavorativo. "Ci chiediamo se questa sia
una strategia per liberare l'amministrazione dal peso delle ferie residue
o semplicemente una dimostrazione di inefficienza," aggiunge il
Segretario Luigi Fiorentino
La situazione è resa ancora più critica dalla concreta possibilità che
molti lavoratori ATA, esasperati da questa gestione approssimativa e
dalla mancanza di rispetto per la loro vita personale, possano rifiutare le
proroghe proposte. Tale rifiuto avrebbe conseguenze gravissime
sull'organizzazione e la funzionalità delle scuole.
"Se il personale ATA precario dovesse rinunciare alla proroga, a rischio ci
sarebbe la sgrossatura e la pulizia delle scuole in vista dell'inizio del
prossimo anno scolastico," avverte il Segretario Provinciale Luigi
Fiorentino . "Questo significherebbe un aumento esponenziale del carico
di lavoro per il già esiguo personale ATA a tempo indeterminato, che si
troverebbe a fronteggiare una mole di compiti insostenibile,
compromettendo la riapertura regolare degli istituti."
La UIL Scuola di Reggio Emilia ribadisce con forza la necessità che le
comunicazioni relative alle proroghe contrattuali avvengano con tempi
utili e congrui, permettendo al personale di organizzare la propria vita,
coniugando impegni lavorativi e familiari con la dovuta serenità.
Chiediamo un intervento immediato da parte delle autorità competenti
per porre fine a questa situazione insostenibile e garantire la corretta
gestione dei contratti del personale ATA, pilastro fondamentale per il
buon funzionamento della scuola pubblica.
Personale ATA Precario, Ferie Forzate e Rischio Sgrossature a Settembre il duro affondo della
UILSCUOLA "Resto Del Carlino 10 giugno 2025"
https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cronaca/pulizie-e-assistenti-il-duro-af5cbe2b?live
La Uil Scuola di Reggio esprime forte preoccupazione e
indignazione per la gestione a dir poco disorganizzata dei
contratti del personale Ata precario a tempo determinato con
scadenza 30 giugno inclusi i cruciali assistenti amministrativi
che garantiscono il regolare svolgimento delle attività di
segreteria. Ancora una volta, centinaia di lavoratori e lavoratrici
della scuola si trovano costretti a fronteggiare incertezze e
disagi a causa delle tardive comunicazioni relative alla proroga
dei loro contratti. "È inaccettabile che a pochi giorni dalla
scadenza del contratto, il personale Ata precario debba subire
questa incertezza", dichiara il segretario provinciale della UIL
Scuola di Reggio, Luigi Fiorentino. "Le famiglie di questi
lavoratori non possono pianificare nulla: vacanze, impegni
familiari o anche solo una pausa dal lavoro. Tutto è sospeso in
attesa di una conferma che, come ci è stato comunicato,
arriverà solo dopo la metà di giugno". Questa prassi, secondo
Uil, non solo dimostra una totale mancanza di rispetto per la
dignità professionale e personale del personale Ata, ma li
costringe di fatto a consumare ferie accumulate in un periodo in
cui non hanno alcuna certezza sul loro futuro lavorativo. "Ci
chiediamo se questa sia una strategia per liberare
l’amministrazione dal peso delle ferie residue o semplicemente
una dimostrazione di inefficienza", aggiunge il segretario
Fiorentino. La situazione è resa ancora più critica dalla concreta
possibilità che molti lavoratori Ata, esasperati, possano rifiutare
le proroghe proposte. "Se il personale Ata precario dovesse
rinunciare alla proroga, a rischio ci sarebbe la sgrossatura e la
pulizia delle scuole in vista dell’inizio del prossimo anno
scolastico. Questo significherebbe un aumento esponenziale del
carico di lavoro per il già esiguo personale Ata a tempo
indeterminato, che si troverebbe a fronteggiare una mole di
compiti insostenibile, compromettendo la riapertura regolare
degli istituti". La Uil Scuola di Reggio ribadisce con forza la
necessità "che le comunicazioni relative alle proroghe
contrattuali avvengano con tempi utili e congrui, permettendo
al personale di organizzare la propria vita, coniugando impegni
lavorativi e familiari con la dovuta serenità. Chiediamo un
intervento immediato da parte delle autorità competenti per
porre fine a una situazione insostenibile e garantire la corretta
gestione dei contratti Ata".