Volare a Porto_Erasmus+ 2024
Nell’estate tra la quarta e la quinta superiore (a.s. 2024/2025) ho avuto l’onore di partecipare al progetto “Erasmus Plus” promosso dal Comune di Correggio e come destinazione mi è capitata il Portogallo.
Il 17 luglio sono partita insieme ad altri 11 ragazzi per Porto, dove siamo rimasti 35 giorni, fino al 20 agosto.
Per descrivere questa esperienza posso solamente dire cose positive perché ho avuto la fortuna di alloggiare in un residence meraviglioso, dove ognuno aveva la sua stanza arredata di tutto punto e ben fornita.
Per quanto riguarda il lavoro, mi è stato assegnato l’ufficio informazioni all’aeroporto.
Mi sono trovata davvero benissimo al lavoro, sia con le colleghe che si sono sempre dimostrate carine e disponibili, sia con le mansioni che mi spettavano. Ho anche avuto la possibilità di parlare con persone provenienti da tutto il mondo, di conseguenza ho avuto l’occasione di praticare tutte le lingue che studio a scuola. Come studentessa del Liceo Linguistico questa è stata una meravigliosa opportunità per mettermi alla prova!
Nel weekend avevo tantissimo tempo libero, quindi mi organizzavo con altre due mie amiche e prenotavamo le visite e gli autobus per spostarci da un lato all’altro di Porto per visitare altri paesini e altre mete che mi venivano consigliate anche dalle mie colleghe, che - essendo locali - mi hanno permesso di scoprire diversi paesini off the beaten track!
Posso dire di essermi goduta a pieno questa esperienza perché mi sono immersa totalmente nella cultura portoghese: ho provato tantissimi piatti tipici, ho visitato le principali attrazioni turistiche e non solo, ho imparato anche un po’ di vocaboli in portoghese e, sentendo ogni giorno la lingua, iniziavo a capire a grandi linee quello di cui si parlava. Addirittura ho insegnato anche un po’ di italiano alle mie colleghe.
Avrò sempre un bellissimo ricordo di questa esperienza perché ho incontrato persone gentilissime e stupende, con le quali mantengo tutt’ora i contatti, e ho visitato posti meravigliosi.
Mi sento davvero di consigliare questa esperienza a tutti i ragazzi perché è veramente un’ottima opportunità di crescita personale e anche linguistica, si impara a diventare grandi, ad autogestirsi e a maturare sempre di più.
(Sara Borghi, 5BL)